Detrazioni fiscali per ristrutturazioni e ecobonus, è fatta. Il Consiglio dei Ministri, dopo quasi due settimane di batti e ribatti, ha dato l'ok al decreto legge che estendere fino al dicembre 2013 le detrazione sugli interventi di riqualificazione energetica degli edifici, portando l'aliquota sale al 65% rispetto all'attuale 55% e confermando la detrazione per le ristrutturazioni al 50%. Ma la vera novità riguarda il fatto che a beneficiare dei bonus del 50 .
Detrazione 65% e MAFFEI SISTEMI
Chi vuole sostituire vecchie finestre con finestre a risparmio energetico può iniziare i lavori senza chiedere permessi. L’importante è che gli infissi siano della stessa dimensione di quelli precedenti. Non c’è bisogno di consulenza da parte di tecnici, può provvedere a tutto il privato. Serve però la certificazione degli infissi da parte del produttore che è scaricabile dal sito. Sono previsti anche sconti sull’IVA, dato che l’aliquota è agevolata al 10% sia sui lavori, sia sull’acquisto di materiali.
A chi spetta la detrazione
I beneficiari sono tutti i contribuenti che sostengono le spese per gli interventi di riqualificazione energetica e che possiedono, a qualsiasi titolo, l’immobile oggetto d’intervento (persone fisiche, professionisti, società e imprese), gli inquilini, i condomini, i titolari di un diritto reale sull’immobile e chi detiene l’immobile in comodato. La detrazione spetta anche a familiari e conviventi a patto che sostengono le spese per la realizzazione dei lavori, e che fatture e bonifici risultino intestati a loro.
Adempimenti necessari
E’ obbligatorio inviare per via telematica all’Enea (www.acs.enea.it), entro 90 giorni dalla fine dei lavori, tutta la documentazione necessaria a seconda della tipologia di intervento (copia dell’attestazione di certificazione o qualificazione energetica, scheda informativa degli interventi realizzati, asseverazione di un tecnico abilitato). La data di fine lavori, dalla quale decorre il termine per l’invio della documentazione all’Enea, coincide con il giorno del cosiddetto “collaudo” (e non di effettuazione dei pagamenti).
Gli interventi ammessi
I lavori ammessi all’agevolazione fiscale riguardano la riqualificazione energetica di edifici esistenti e comprendono la sostituzione di finestre e infissi, l’isolamento delle pareti opache, la sostituzione di impianti di climatizzazione invernale con caldaie a condensazione e l’installazione di pannelli solari per la produzione di acqua calda. Per ciascuna tipologia d’intervento è previsto un limite di spesa che si è ridotto rispetto alla precedente detrazione del 55%.
Come richiedere il contributo
Per usufruire della detrazione del 65% fanno fede le date dei pagamenti che devono essere effettuati fra il 1 luglio e il 31 dicembre 2013. I pagamenti devono avvenire esclusivamente tramite bonifico bancario o postale “parlante” in cui siano chiaramente indicati la causale del versamento, il codice fiscale del soggetto che paga e il codice fiscale o partita Iva di chi beneficia del pagamento. L’agevolazione va inserita nella dichiarazione dei redditi insieme ai dati catastali dell’immobile e corredata dai documenti giustificativi di spesa. Il rimborso verrà quindi ripartito equamente in dieci anni.